Fermo

CITTÀ

Provincia di Fermo

LA DOLCEZZA DEL VIVERE LENTO

Fermo, è una città dalla sorprendente bellezza con un borgo rinascimentale intatto e una posizione davvero invidiabile con una la splendida campagna che la circonda, a soli sei chilometri dal mare e con la montagna alle spalle.

Cosa vedere a Fermo? Risposta semplice, tutto. A partire dalla splendida Piazza del Popolo dal sapore rinascimentale, passeggiare per le vie della città fermandosi a visitarne i gioielli è un’esperienza magnifica.

Dopo aver ammirato la Piazza ed aver visitato la Biblioteca civica con la loggetta cinquecentesca e la Sala del Mappamondo e la Pinacoteca civica, il giro continua con la visita della Cattedrale con la sua splendida facciata romanico-gotica in pietra d’Istria,

Anche il sottosuolo di Fermo è da vedere! Le Cisterne Romane, un enorme impianto idrico di epoca augustea perfettamente conservato di cui alcune parti sono state utilizzate addirittura fino alla fine del 900 non possono non essere visitate. Sarà un’esperienza incredibile anche per i bambini.

Altro luogo da visitare in città è il settecentesco Teatro dell’Aquila con splendidi fondali e affreschi che lo rendono imperdibile, magari per assistere alla stagione teatrale, lirica o sinfonica.

Nelle parti più periferiche di Fermo da non perdere la Chiesa di Sant’Agostino con l’Oratorio di Santa Monica, e la bellissima Villa Vitali con lo splendido giardino e il porticato. Oggi la Villa è la sede del Teatro arena all’aperto che ospita un ricco calendario di eventi.

Anche la frazione di Capodarco e soprattutto la sua vista sul mare merita una visita e una tranquilla passeggiata.

Una vita in piazza

È innegabile che Fermo ti colpisca subito dopo il tuo arrivo per la sua bellezza. La splendida Piazza del Popolo, simbolo e cuore della città accoglie con una linearità e un’armonia tipicamente rinascimentale ma in realtà frutto del lavoro di artisti di varie epoche.

Gli edifici che caratterizzano la piazza sono il duecentesco Palazzo dei Priori, sede della Pinacoteca civica e i cinquecenteschi Palazzo apostolico e il Loggiato di San Rocco. Due lunghi portici in mattoni completano la visuale della piazza. La Pinacoteca Civica contiene numerose opere tra cui l’Adorazione dei Pastori di Rubens e una Crocifissione di Vittore Crivelli.

La vista di cui si gode sulla Piazza dalla loggetta pensile cinquecentesca che collega il Palazzo degli Studi al Palazzo dei Priori è godibilissima: vi si può accedere passando dalla Biblioteca civica e si possono scattare foto indimenticabili.

Una preziosa Biblioteca

Assolutamente da non perdere la Biblioteca civica Romolo Spezioli ospitata all’interno del Palazzo degli Studi con collezioni di preziosi manoscritti, codici miniati, monete, sigilli, rare stampe e tantissimo altro.

Due gioie assolutamente preziose della Biblioteca sono la Loggetta pensile cinquecentesca e riccamente affrescata di cui abbiamo già parlato a proposito di Piazza del Popolo e la Sala del Mappamondo di cui si può ammirare ogni dettaglio: dai preziosi volumi, al soffitto intagliato, alla scaffalatura in legno con ballatoio.

Ma l’oggetto che lascia sbigottiti è lo splendido mappamondo in legno con una circonferenza di 5,6 metri realizzato dal cosmografo della Regina Cristina di Svezia a cui questa sala fu dedicata.

Cosa visitare nei dintorni di Fermo

FERMO

Uno dei borghi da non perdere nel Fermano è Torre delle Palme, un antico castello medievale con una posizione arroccata a picco sul mare che si caratterizza per l’armonia tra gli elementi medievali e rinascimentali. La cinta muraria merlata, gli splendidi edifici religiosi, l’atmosfera stessa di cui si può godere nel borgo e nel sottostante Bosco del cugnolo rendono Torre delle Palme un luogo assolutamente da visitare.

La provincia di Fermo, così come il suo capoluogo, è ricca di cose da visitare, tra cui il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Porto San Giorgio e il borgo di Moresco è caratterizzata da quel sapore di tranquillità, di tradizioni e di cose buone che le Marche sanno regalare.