SPAZIARE VERSO L’INFINITO
Alla città di Recanati è da sempre legato il nome di uno dei poeti ed intellettuali più geniali del nostro paese, Giacomo Leopardi. Ma non solo. Anche Beniamino Gigli, attore e tenore tra i più apprezzati del novecento.
Recanati è oggi una cittadina tranquilla e piacevolissima, posta a circa 300 metri di altezza da cui si gode uno splendido panorama su una campagna rigogliosa.
Tutto a Recanati ricorda Leopardi e molto di quello che ti invitiamo a visitare parla di lui e delle sue poesie a partire dalla Piazza Sabato del villaggio con il settecentesco Palazzo della famiglia Leopardi, ancora oggi abitato dai discendenti del poeta e visitabile per conoscere da vicino i luoghi in cui Giacomo fu ispirato a scrivere tanti dei suoi capolavori tra cui la bellissima biblioteca con oltre 20000 volumi, il giardino e una parte del piano nobile in cui Giacomo visse con la sua famiglia. All’interno del Palazzo il Museo e la possibilità di vivere un’esperienza multimediale che accompagna alla scoperta della vita e dell’opera del poeta ti permetteranno di conoscerlo ed apprezzarlo al meglio. Anche la casa di Teresa Fattorini, più nota come la Silvia della splendida poesia si trova al primo piano delle scuderie di casa Leopardi.
Parlando di Leopardi è impossibile non visitare il monte Tabor su cui si trova il famoso Colle dell’infinito a cui Giacomo si rivolse indicandolo con l’immortale “Sempre caro mi fu quest’ermo colle” del Canto l’Infinito. Dal parco si può godere del magnifico panorama. Continuando nel percorso leopardiano, la Torre del passero solitario, quella del “D’in su la vetta della torre antica”, è la torre campanaria del complesso di sant’Agostino.
Da visitare inoltre il Palazzo comunale con la Pinacoteca che ospita opere di Lorenzo Lotto e l’ottocentesco Teatro Persiani.